Proposte per INCONTRI, CONFERENZE e CORSI rivolti, in particolare, alla terza età

ragiocare

Per mantenere a tutte le età il proprio cervello efficiente e per combatterne l’invecchiamento occorrono stimoli sempre nuovi. Una vita attiva, una dieta sana, i rapporti sociali, sono fattori fondamentali, ma anche il gioco si è rivelato, secondo recenti studi scientifici, essere uno strumento di straordinaria efficacia: per risolvere un cruciverba, ad esempio, si attivano, in successione, ben quattro aree del nostro cervello. Il gioco, inoltre, ha un grande vantaggio: è uno dei pochi stimoli utili che si pratica con piacere, perché spesso fare cose nuove “costa fatica”, mentre il gioco, per sua natura, coinvolge, diverte, trasmette “soddisfazione”.

Gli incontri che desidero sottoporvi non hanno una impostazione medico-scientifica, ma partono dal presupposto scientifico che il gioco, il cosiddetto “gioco utile”, è un fattore fondamentale per mantenere in allenamento il cervello e allontanare nel tempo le patologie legate al suo invecchiamento, perché stimola logica, fantasia, intuito e creatività.

Le proposte che vi illustro a seguire sono da diversi anni e in varie regioni italiane oggetto di iniziative pubbliche proposte da associazioni come AUSER, sindacati, Università del Tempo Libero e della Terza Età, strutture sanitarie assistenziali, centri culturali, ecc. e prevedono la partecipazione “attiva” dei presenti, coinvolti in ogni fase dell’apprendimento e della risoluzione, anche attraverso l’utilizzo continuo di diapositive.

A seguire presento nel dettaglio le varie proposte: cinque conferenze singole (la n. 1, 2, 3, 4 e la 5, che possono essere agevolmente accorpate in un corso omogeneo di cinque incontri dal titolo RA-GIOCARE, il cervello in palestra), e due corsi, uno sul Brain Training e uno alla scoperta dell’Enigmistica.

Sono disponibile per qualsiasi chiarimento o approfondimento, anche con un incontro personale.


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Ragiocare

Cervello Creattivo

La mnemotecnica

Le trappole cognitive

Mettersi in gioco giocando

Brain Training

Enigmistica

G.B. Shaw

L’uomo non smette di giocare perché invecchia, ma invecchia perché smette di giocare.

George Bernard Shaw